Si conclude oggi, venerdì 23 maggio, la missione istituzionale in Cina della delegazione del Comune di Messina, guidata dal sindaco Federico Basile, con la partecipazione degli assessori Enzo Caruso al Turismo e alla Cultura e Massimo Finocchiaro alle Attività produttive e Grandi Eventi, e della delegazione del Conservatorio Statale “Arcangelo Corelli” guidata dal Presidente Egidio Bernava.

Ospitata dall’associazione Vinci Cultura, la delegazione ha preso parte a una fitta agenda di incontri e visite ufficiali in varie città, con l’obiettivo di promuovere il patrimonio culturale, artistico e produttivo di Messina e attivare nuove forme di cooperazione internazionale. Tra i momenti più rilevanti della giornata conclusiva, l’incontro con il Console Generale d’Italia a Guangzhou, Valerio De Parolis, nella capitale della provincia del Guangdong. Guangzhou è una delle città chiave della Greater Bay Area (GBA), mega regione che comprende Guangdong, Hong Kong e Macao, con una popolazione complessiva di oltre 86 milioni di abitanti. Durante l’incontro, alla presenza del Presidente Bernava, ci si è soffermati sul valore della cultura come strumento di dialogo e cooperazione tra territori, e sulla necessità di rafforzare i rapporti tra istituzioni, enti formativi e mondi produttivi, anche in ambito musicale e creativo. Un altro momento significativo è stato la condivisione di un memorandum d’intesa preliminare con la città di Zhangzhou, volto a promuovere future sinergie tra i sistemi economici, culturali e istituzionali delle due città. Un’intesa che rappresenta un primo passo verso progettualità comuni e forme di collaborazione da sviluppare nel tempo.

“Concludiamo questa missione con la consapevolezza di aver avviato relazioni importanti e concrete - ha dichiarato il Sindaco Basile -. Messina ha raccontato sé stessa attraverso la cultura, la musica, l’innovazione e la visione di una città che guarda al mondo. Ringraziamo Vinci Cultura per l’ospitalità e per averci accompagnato in questo percorso di scambio e dialogo tra Oriente e Occidente".